Seminario “Istruzione degli adulti: verso un modello ligure” - Rapporto finale (contributo ISFOL)

RAPPORTO FINALE

Il Seminario “Istruzione degli adulti: verso un modello ligure” organizzato dalla Regione Liguria Direzione del Settore “Sistema Scolastico Educativo Regionale” e enutosi a Genova l’8 maggio 2014 presso l’Auditorium dell’IIS Firpo-Buonarroti di Genova ha mirato ad avviare una prima riflessione sulle linee di progettazione di un sistema di apprendimento permanente degli adulti nella Regione, attraverso il coinvolgimento dei referenti di organismi istituzionali, sociali, educativi e formativi attivi sul territorio.

Inoltre ha rappresentato un primo incontro di approfondimento sul tema dell’istruzione degli adulti nell’ambito della serie di “Incontri territoriali” realizzati in Liguria preparatori alla “Conferenza regionale del sistema educativo della Regione” in programma l’8-9 ottobre 2014 (http://www.arssu.liguria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=957) che ha l’obiettivo di fare il punto della situazione del sistema educativo regionale definendone gli obiettivi futuri in vista di una strategia regionale sui diversi temi di competenza, tra questi l’apprendimento degli adulti.

Più specificatamente gli obiettivi perseguiti dal seminario “Istruzione degli adulti: verso il modello ligure sono stati:

- coinvolgere, sotto l’egida regionale, gli operatori e gli attori a diverso titolo coinvolti nell’istruzione e nella formazione degli adulti valorizzando le reti interistituzionali e interprofessionali esistenti.

- focalizzare l’attenzione su talune peculiarità del territorio, raccogliendo riflessioni e orientamenti utili all’avvio di un sistema di apprendimento degli adulti fondato sulle specificità del territorio regionale ligure.

- avviare la discussione per la partenza dei CPIA sul territorio regionale, sulla base della programmazione già effettuata tenendo conto dell’evoluzione normativa e organizzativa di livello nazionale.

L’articolazione dei lavori – si confronti la locandina dell’evento – ha previsto, dopo i saluti istituzionali della Regione Liguria a cura del dr. Alessandro Clavarino responsabile del Settore “Sistema Scolastico Educativo Regionale” e della prof.ssa Giuseppina Manildo capo dell’Istituto Firpo-Buonarroti ospitante l’iniziativa, la presentazione della Ricerca Isfol Struttura Sistemi e Servizi Formativi “Istruzione degli adulti: politiche e casi significativi sul territorio” e della pubblicazione ( http://sbnlo2.cilea.it/bw5ne2/opac.aspx?WEB=ISFL&IDS=19781) con la relazione della dott.ssa Giovanna Spagnuolo dal titolo “Istruzione e apprendimento degli adulti: la ricerca ISFOL sui modelli e le pratiche di successo” e con la relazione del dott. Pierluigi Richini dal titolo “Alcune riflessioni su ambiti di intervento per l’apprendimento degli adulti”.

La presentazione dei principali risultati ottenuti nell’indagine Isfol “Istruzione degli adulti: politiche e casi significativi sul territorio” ha avuto la finalità di porre l’accento, a partire dalla considerazione della specificità territoriale dei casi di studio presi in esame, su alcuni punti di attenzione per l’impianto di un sistema di apprendimento permanente degli adulti, quali ad esempio: la promozione di una domanda consapevole, l’evoluzione delle metodologie didattiche in stretta relazione alla qualità della domanda, le reti per l’integrabilità tra sistemi, il tema delle competenze e dell’orientamento.

In seguito è intervenuta la dott.ssa Claudia Nosenghi del MIUR - Ufficio Scolastico Regionale della Liguria Referente educazione per gli adulti che ha illustrato lo stato dell’arte sulle attività di istruzione degli adulti sul territorio, con un richiamo al Regolamento sui CPIA (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti) e alle caratteristiche dell’utenza ligure, in particolare evidenziando la significativa presenza di allievi stranieri.

Le conclusioni sono state a cura della Regione Liguria, con la partecipazione dell’assessore all’istruzione e formazione della Regione dr. Pippo Rossetti.

La presenza articolata di differenti soggetti del sistema di istruzione e formazione degli adulti – Capi di Istituto, insegnanti, formatori, rappresentanti di Agenzie formative accreditate, Parti sociali, Università di Genova, Associazioni no profit, operatori e rappresentanti di amministrazioni locali - ha reso il previsto dibattito finale ricco di elementi e considerazioni utili sui temi affrontati facendo emergere problematicità, proposte e/o soluzioni operative. 

Tra queste:

- continuare la lotta alla dispersione scolastico-formativa, puntando sulla sussidiarietà, sulla certificazione delle competenze, sull’orientamento; 

- prevedere l’opportunità di istituire gruppi di studio tematici sui vari aspetti dell’istruzione e dell’apprendimento degli adulti;

- continuare a promuovere forti relazioni tra istituti scolastici e i diversi interlocutori del territorio anche ai fini della programmazione dell’offerta formativa;

- capitalizzare le relazioni e le attività già esistenti sul territorio valorizzando la presenza delle reti territoriali di fatto già esistenti.